La ricercatrice italiana Carla Glori, grazie a studi sul campo e a elaborazioni 3D cinque anni fa identificò tramite il lavoro "Enigma Leonardo: la Gioconda, in memoria di Bianca" il paesaggio di Bobbio (PC) e, in particolare, il caratteristico ponte Gobbo come il ponte dipinto sullo sfondo del capolavoro. Oggi se ne ha ulteriore conferma grazie alla ricostruzione tecnica effettuata dallo Studio Architetti Bellocchi di Piacenza, che ha svolto ulteriori indagini sul campo ed elaborazioni di modelli 3D. La tesi della studiosa colloca lo sfondo della Gioconda, da lei identificata in Bianca Sforza, a Bobbio e localizza il "punto di vista" del pittore da una finestra al piano alto del castello Malaspina-Dal Verme.
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